Contaminanti chimici
Sicurezza alimentare
Sicurezza chimica
Normativa di riferimento
Alimento
Qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito, da esseri umani. Sono comprese le bevande, le gomme da masticare e qualsiasi sostanza, compresa l'acqua, intenzionalmente incorporata negli alimenti nel corso della loro produzione, preparazione o trattamento
Immissione sul mercato
La detenzione di alimenti o mangimi a
scopo di vendita, comprese l'offerta di vendita o ogni altra forma,
gratuita o a pagamento, di cessione, nonché la vendita stessa, la
distribuzione e le altre forme di cessione propriamente detta
Consumatore finale
Il consumatore finale di un prodotto alimentare che non utilizzi tale prodotto nell'ambito di un'operazione o attività di un'impresa del settore alimentare
Termini chiave
Scopo
Stabilire i livelli massimi per alcuni contaminanti presenti negli alimenti per proteggere la salute dei cittadini dell'Unione europea, compresi i gruppi di popolazione più a rischio, come i bambini e le donne in gravidanza.
Contaminanti
Il regolamento riguarda:
micotossine (aflatossine, ocratossina A, patulina, deossinivalenolo, zearalenone, fumonisine, citrinina, ergot sclerotia e alcaloidi dell'ergot);
metalli (piombo, cadmio, mercurio, stagno inorganico e arsenico);
tossine vegetali (acido erucico, alcaloidi tropanici, acido cianidrico, alcaloidi pirrolizidici, alcaloidi oppiacei e Δ9-THC);
contaminanti di trasformazione (idrocarburi policiclici aromatici (IPA), benzo(a)pirene, somma di 4 IPA; esteri di 3-monocloropropano-1,2-diolo (3-MCPD) e acidi grassi glicidilici);
inquinanti organici persistenti alogenati (diossine, bifenili policlorurati diossina-simili (PCB), PCB non diossina-simili; le sostanze perfluoroalchiliche: acido perfluorottano solfonico (PFOS), acido perfluoroottanoico (PFOA), acido perfluorononanoico (PFNA) e acido perfluorohexane solfonico (PFHxS));
altri contaminanti:
melamina,
nitrati,
perclorato.
Livelli massimi
I prodotti alimentari con livelli di contaminanti superiori a quelli specificati nell'allegato del regolamento non possono essere venduti. Questi tenori massimi si applicano agli alimenti composti, trasformati, essiccati o diluiti, tenendo conto dei fattori di trasformazione appropriati.
Il regolamento stabilisce inoltre i livelli massimi più bassi per i contaminanti che sono ragionevolmente realizzabili con buone pratiche di fabbricazione o buone pratiche agricole (ad es. il livello più basso ragionevolmente ottenibile).
Gli alimenti conformi ai limiti massimi non possono essere miscelati con altri alimenti che superino tali limiti.
Gli alimenti che devono essere selezionati o sottoposti ad altri trattamenti fisici per ridurre il livello di contaminazione non possono essere miscelati con alimenti destinati al consumo umano diretto o utilizzati come ingrediente negli alimenti.
Eccezioni
In determinate circostanze, alcuni Stati membri dell'UE possono superare i livelli di diossine e/o PCB DL (PCB diossina-simili) e/o PCB NDL (PCB non diossina-simili) per taluni pesci e prodotti ittici originari della regione baltica e destinati al consumo nel loro territorio. I consumatori devono essere informati dei potenziali rischi per la salute dei consumatori.
Altre eccezioni sono state concesse ad alcuni Stati membri per quanto riguarda i tenori massimi di IPA nelle carni tradizionalmente affumicate e nei prodotti a base di carne affumicata e nei pesci tradizionalmente affumicati e nei prodotti della pesca affumicati.
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Ultimo aggiornamento
10 giugno 2024